Verba volant, scripta manent... E le balle galleggiano
22.05.2016 10:24
Durante la serata di presentazione dei lavori di via Vittorio Veneto (19 maggio) il sindaco Livio Allisiardi ha sostenuto con veemenza la tesi secondo la quale era sempre stato chiaro sulla reale portata della spesa per i lavori e chi questa spesa si sarebbe accollato. Nel corso della serata Allisiardi ha sostenuto: “Non ho mai nascosto nulla, ho sempre detto a tutti chi avrebbe pagato l’intervento” lanciando al contempo la sfida a provare il contrario. La realtà è un po’ diversa. Giocando sulle parole “finanziamento regionale” oppure “sulle somme comunali”, in più occasioni l’amministrazione ha velatamente lasciato intendere che l’importo non sarebbe stato a carico dei costigliolesi e che questi, quindi, non avrebbero indirettamente pagato l’opera. A tal proposito e solo come esempio minimale, riportiamo la dichiarazione rilasciata alla Gazzetta di Saluzzo e pubblicata dal giornale il 4 febbraio 2016 (vedi foto allegata).
L’affermazione del sindaco non è però una perla a sé stante. Già durante la campagna elettorale l’allora sindaco Milva Rinaudo in merito ai lavori di Piazza Vittorio Emanuele di fronte a varie rimostranze dei costigliolesi in un post su facebook poi
Durante la serata di presentazione dei lavori di via Vittorio Veneto (19 maggio) il sindaco Livio Allisiardi ha sostenuto con veemenza la tesi secondo la quale era sempre stato chiaro sulla reale portata della spesa per i lavori e chi questa spesa si sarebbe accollato. Nel corso della serata Allisiardi ha sostenuto: “Non ho mai nascosto nulla, ho sempre detto a tutti chi avrebbe pagato l’intervento” lanciando al contempo la sfida a provare il contrario. La realtà è un po’ diversa. Giocando sulle parole “finanziamento regionale” oppure “sulle somme comunali”, in più occasioni l’amministrazione ha velatamente lasciato intendere che l’importo non sarebbe stato a carico dei costigliolesi e che questi, quindi, non avrebbero indirettamente pagato l’opera. A tal proposito e solo come esempio minimale, riportiamo la dichiarazione rilasciata alla Gazzetta di Saluzzo e pubblicata dal giornale il 4 febbraio 2016 (vedi foto allegata).
A precisa domanda il sindaco Allisiardi risponde: “È una balla grossa come una casa che ai costigliolesi i lavori di via Vittorio Veneto verranno a costare svariate centinaia di euro a testa. Respingo falsità e invidie....". Chiaro il concetto? Ai costigliolesi non sarebbe costato nulla. L’affermazione del sindaco era una risposta indiretta ad un nostro comunicato (leggi qui) in cui si dava conto delle spese per le varie opere in programma i cui costi sarebbero stati a carico del Comune e quindi dei costigliolesi.
L’affermazione del sindaco non è però una perla a sé stante. Già durante la campagna elettorale l’allora sindaco Milva Rinaudo in merito ai lavori di Piazza Vittorio Emanuele di fronte a varie rimostranze dei costigliolesi in un post su facebook poi
scomparso dal social (vedi allegato) aveva sostenuto: “La piazza è frutto di un finanziamento a totale carico della Regione… Non grava sui miei concittadini”. Era certamente vero che il finanziamento era a totale carico della regione, ma l’allora sindaco si era dimenticata di specificare che poi l’ottanta per cento della somma ricevuta andava restituita. Per usare la stessa chiara metrica sarebbe come affermare - avendo sottoscritto un mutuo per acquistare una casa - che l’acquisto per l’abitazione è a totale carico della banca. Affermazione tecnicamente giusta, ma certamente fuorviante.
Tanto si doveva per un minimo di trasparenza e verità dei fatti. Perché, come si dice, “Verba volant, scripta manent”. E le balle galleggiano…