Quella frase sul fascismo dell'assessore Nicola Carrino

18.01.2016 15:49

Costigliole Saluzzo 18.01.2016

al Sindaco

del Comune di Costigliole Saluzzo

 

INTERPELLANZA URGENTE

I sottoscritti consiglieri comunali: Sergio Brocchiero, Stefano Rovera, Alvaro Inaudi, Raffaele  Pietrangelo  del gruppo consigliare di minoranza “Costigliole Progetto Comune” evidenziano quanto di seguito:

Premesso che

Il comune di Costigliole Saluzzo è Medaglia d’Argento al merito Civile per l’Eccidio di Ceretto del 5 gennaio 1944 e che l’Onorificenza è stata concessa al Comune in data 13/03/2006 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ;

Considerato che

ogni anno in concomitanza con la ricorrenza dell’Eccidio si tiene la commemorazione ufficiale e solenne presso la frazione Ceretto e che in tale occasione partecipano Autorità Civili, Militari, Rappresentanti d’Arma e delle associazioni Partigiane oltre alla popolazione e in alcuni casi anche dei ragazzi delle scuole del paese; e che in tali recenti circostanze sia l’attuale Vice Sindaco Milva Rinaudo sia il Sindaco  Livio Allisiardi nei loro interventi hanno pubblicamente affermato che “la libertà e i valori nati dalla Resistenza non possono essere considerati acquisiti una volta per tutte, ma si difendono giorno per giorno”, espressione che ci vede  pienamente e totalmente concordi;

Dato atto che

il nostro Comune è iscritto all’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo al quale versa la quota associativa condividendone ovviamente e giustamente i valori;

Evidenziato

Che l’assessore Nicola Carrino, in un post pubblicato sul social network Facebook  il giorno stesso della commemorazione dell’Eccidio di Ceretto (10/01/2016) ha testualmente scritto: “Per fortuna in Italia non c'è fascismo da molti anni per cui definirsi antifascista non ha molto senso…” e che la stessa grave affermazione compare sul social network ancora alla data di presentazione della presente interpellanza;

Tutto ciò premesso ed evidenziato

Il gruppo consigliare di minoranza “Costigliole Progetto Comune” ritenendo  la sopra citata  affermazione non solo molto grave, ma altresì priva della benché minima conoscenza della Storia del nostro Comune, nonché di tutto quel patrimonio di valori fondativi della nostra Repubblica nata dall’antifascismo ed attraverso la Resistenza

Invita il Sindaco

In conseguenza della grave affermazione sopra riportata rilasciata dall’assessore Carrino, a dissociarsi immediatamente e pubblicamente da tale incauta affermazione; nel contempo a volersi fare parte diligente nel richiamare l’assessore in questione affinché, con il senso di responsabilità richiesto e necessario ad un pubblico amministratore, questi dimostri e dichiari di condividere i valori fondativi della nostra Repubblica, in caso contrario coerentemente sappia trarne le conseguenze sotto il profilo amministrativo.

In attesa di esauriente riscontro si porgono cordiali saluti

  1. Sergio Brocchiero

  2. Stefano Rovera

  3. Alvaro Inaudi

  4. Raffaele Pietrangelo