Poche idee, ma ben confuse! Sindaco e vice, non si capisce bene la corretta gerarchia

Con il trascorrere del tempo, risulta sempre più evidente lo stato confusionale nel quale è scivolato il gruppo di maggioranza del comune di Costigliole Saluzzo. Le contraddizioni che ormai quotidianamente infarciscono il comportamento della giunta è, a dir poco, imbarazzante. Dopo le ripetute incoerenze su argomenti fondamentali per un corretto svolgimento di qualsiasi attività pubblica e politica (comunicazione, disponibilità, trasparenza) le antinomie si evidenziano anche nella gestione dell’ordinaria amministrazione. Nell’articolo pubblicato il 18 febbraio sul quotidiano La Stampa, edizione di Cuneo sulle gravissime e irricevibili dichiarazioni di un proprio assessore su un argomento tuttora fortemente sentito e peculiare nel sentimento della maggior parte degli italiani, l’attuale giunta dimostra di aver raggiunto il limite massimo ( almeno sino ad ora !) di un disorientamento che, ovviamente, rischia di manifestarsi anche in altre situazioni. A prescindere dai modi, al limite dell’etica politica, rivelati durante l’ultimo consiglio comunale, balza agli occhi una contraddizione a dir poco irreale: da una parte l’attuale sindaco afferma "Non voglio rispondere perché prima voglio approfondire bene l’argomento e confrontarmi ancora con Carrino" (testo virgolettato) e dall’altra l’attuale vicesindaco afferma “Con l’assessore, all’interno della giunta, è tutto chiarito” (testo virgolettato). Ora delle due l'una: o all’interno della maggioranza è presente un cortocircuito comunicativo (grave!) oppure la corretta gerarchia costituzionale tra sindaco e vicesindaco non è totalmente rispettata (ancora più grave). Tralasciamo ulteriori commenti sul censurabile comportamento dell’assessore e sulle mancate prese di posizione dei suoi sodali già oggetto di precedenti richieste ed interrogazioni. 

Speriamo in un sussulto di “buona politica” !

gruppo consigliare di minoranza "Costigliole Progetto Comune"