Pietre, pietre, pietre... Soldi, soldi, soldi...
01.02.2016 08:53
La netta contrarietà al progetto di riqualificazione di via Vittorio Veneto manifestata dai commercianti e più in generale dalla cittadinanza presente alla serata del 26 gennaio scorso, ha una doppia lettura. Se da un lato la chiusura del tratto di strada in questione assesterà, per dirla in termine pugilistico, un colpo da Ko ad una categoria già provata, dall’altro andrà a gravare sui costigliolesi che si troveranno a pagare una cifra da capogiro in virtù di scelte se non proprio discutibili (pensiamo alle piazze) sicuramente non necessarie nella forma con cui sono state realizzate.
La netta contrarietà al progetto di riqualificazione di via Vittorio Veneto manifestata dai commercianti e più in generale dalla cittadinanza presente alla serata del 26 gennaio scorso, ha una doppia lettura. Se da un lato la chiusura del tratto di strada in questione assesterà, per dirla in termine pugilistico, un colpo da Ko ad una categoria già provata, dall’altro andrà a gravare sui costigliolesi che si troveranno a pagare una cifra da capogiro in virtù di scelte se non proprio discutibili (pensiamo alle piazze) sicuramente non necessarie nella forma con cui sono state realizzate.
L’intervento su via Vittorio Veneto, invece, è da considerarsi totalmente fuori luogo oltreché assai costoso. A questo proposito vale forse la pena ricordare che il progetto predisposto nel 2010 dal quale a cascata discende quello attuale prevedeva una sistemata decorosa ai marciapiedi, l’asfaltatura della via, gli attraversamenti pedonali segnalati e illuminati il tutto per una cifra di circa 128.000 euro a fronte dei 500.000 di oggi di cui 400.000 a carico del Comune. L’amministrazione assicura che i soldi per far fronte a tutto ci sono, o ci sarebbero… E se non ci sono saranno reperiti attraverso un aumento della tassazione e con la vendita di beni comunali peraltro già messa in atto. La realtà è questa. Si progetta un’opera all’insaputa di tutti, si resta indifferenti (per usare un eufemismo) di fronte alla forte opposizione al progetto e chi la pensa in modo diverso dal duo Milva Rinaudo – Livio Allisiardi corre il rischio di essere tacciato come un gufo… Pazienza, correremo questo rischio, ma siccome siamo in tanti perlomeno ci faremo compagnia. Prima di lasciare la parola ai numeri val la pena di ricordare che la grandeur dell’amministrazione ci costerà 940.000 euro che fanno più o meno 300 euro a testa neonati e ultranovantenni compresi! E scusate se è poco! E adesso mettiamo da parte le parole e lasciamo che a parlare siano i numeri. Perché su tutto si può disquisire, ma i numeri sono i numeri. E sono quelli che pubblichiamo nella tabella sottostante:
Opera |
Costo totaleintervento |
Finanziamentoottenuto |
A caricoComune |
|
|||
Piazza V. Emanuele IIDGC n. 98 del 25.11.2014 |
340.00 |
68.000 |
270.000 |
Piazza Dalla ChiesaDGC n.9 del 05.02.2015 |
250.000 |
0 |
250.000 |
Piazzetta BarberoDGC n.8 del 27.01.2015 |
20.000 |
0 |
20.000 |
Via Vittorio VenetoDGC.n.122 del 01.12.2015 |
500.000 |
100.000 |
400.000 |
|
|||
TOTALE A CARICO DEL COMUNE 940.000 EURO |